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Francesco Di Nardo è funzionario tecnico presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione. Ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN) per la posizione accademica di professore associato nel settore della Bioingegneria nel 2018 e della Scienza dell’Attività Fisica e dello Sport nel 2017. La sua principale attività di ricerca comprende le aree dell’elaborazione dei segnali biomedici e della loro interpretazione. Recentemente, ha concentrato la sua attenzione sull’elaborazione, la classificazione e l’interpretazione dei segnali di vocalizzazione dei cetacei subacquei. È autore e coautore di oltre 150 pubblicazioni, tra cui articoli completi su riviste internazionali di riferimento, capitoli di libri internazionali e relazioni di conferenze.

Veronica Bartolucci ha conseguito la laurea in Ingegneria Elettronica e la laurea magistrale in Ingegneria Informatica e dell’Automazione e attualmente è dottoranda presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione. La sua attività di ricerca è incentrata sulla robotica subacquea e riguarda lo studio, la modellazione e l’ottimizzazione di veicoli marini, attraverso lo studio dei gemelli digitali e il framework algebrico max-plus.

Benedetta Castagna è assegnista di ricerca presso l’Università Politecnica delle Marche nel Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, nonostante la sua formazione da Edile Architetto. Dal 2019 è dottoranda presso la Kent School of Architecture and Planning, University of Kent. Le sue competenze riguardano la modellazione 3D con approcci teorici interessati alla valorizzazione e allo sviluppo economico-sociale del patrimonio. Il suo profilo internazionale unisce le esperienze disciplinari e culturali maturate in tre università in Italia, Inghilterra e Spagna.

Nicolò Ciuccoli è attualmente ricercatore PostDoc. Nel luglio 2016 ha partecipato allo Student Autonomous Underwater Vehicles Challenge – Europe (SAUC-E) a La Spezia, Italia, presso NATO Undersea Research Centre (NURC), dove il progetto bio-ispirato presentato ha vinto l’Innovation Award. Durante il dottorato, ha lavorato su algoritmi di navigazione, di visione per sistemi industriali e robotica sottomarina, acquisendo competenze nel controllo di veicoli autonomi, sensori di salute per i subacquei, sistemi industriali, l’automazione e la modellazione degli impianti di trattamento delle acque reflue.

Laura Screpanti è attualmente ricercatrice PostDoc. Per la “Fondazione ITS Nuove Tecnologie per il Made in Italy” ha sviluppato e tenuto il corso sui sistemi in tempo reale. Per l’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca in Educazione (INDIRE) è esperta di Robotica Educativa e ha lavorato allo sviluppo di risorse e-learning per diffondere metodologie STEAM innovative per combattere gli stereotipi di genere.